Sin dalle prime battute con il comitato organizzatore, ci è stato chiaro che quest’anno sul tavolo di Altramarca si presentava una sfida aperta.
La manifestazione “Su e Zo per i ponti di Venezia” ormai arrivata alla 36 edizione negli ultimi anni aveva subito una piccola deriva “podistica” collocando l’evento in senso improprio all’interno dell’immaginario delle manifestazioni sportive.
Dopo alcuni briefing è stata chiara la necessità di iniziare un percorso comunicativo progressivo, che da un lato raccogliesse l’eredità podistica, dall’altro permettesse di allineare il vero spirito della manifestazione in una nuova identità creando un nuovo immaginario.
Il desiderio del direttivo della “Su e Zo” è stato quello di volere iniziare a comunicare un percorso di riappropriazione dello spirito iniziale, ossia di collocare il baricentro della manifestazione su un’idea di turismo sostenibile, di una passeggiata rivolta a bambini, ragazzi, famiglie, scuole e giovani/adulti che desiderano riscoprire Venezia sotto una luce diversa, potendo visitare luoghi e scenari lontani dal solito turismo di massa.
L’impianto comunicativo studiato per la “36a Su e Zo” si basa sulla riappropriazione di alcune segni grafico/comunicativi sviluppati in questi tre anni di collaborazione, ricollocandoli nella composizione e cambiandone molti dei concetti semiotici.
A livello strategico abbiamo creato un’illustrazione pubblicitaria che mettesse in scena un “trittico” di “Leo” la mascotte della manifestazione, in tre scene rappresentative della giornata: l’attività fisica, il turismo sostenibile, il condividere momenti speciali in luoghi speciali.
Sullo sfondo della composizione grafica si staglia il Ponte di Rialto, simbolo di Venezia, attorniato da persone in festa: gioia e il divertimento, sono la caratteristica principale della manifestazione.
In continuità con la comunicazione sviluppata per la stagione 2013 abbiamo mantenuto il lettering moderno e il nuovo concetto di Logotipo legato alla “Su e Zo”, in cui le lettere vanno a creare un movimento di ascesa e discesa.
Nell’immagine generale della manifestazione, in fase di definizione progetto, abbiamo deciso di inserire per la prima volta scene dell’evento in modo da rendere più chiara ed evidente al finalità, ma soprattutto conferire alla comunicazione cartacea una maggiore chiarezza.
Questa scelta ci ha permesso di comunicare meglio le sfaccettature della manifestazione, oltre che iniziare un percorso chiaro per rendere sempre più evidente la finalità rivolta alla solidarietà.